Natale 2019: la top ten dei regali
E’ corsa ai regali di Natale 2019. Soprattutto per i bambini che si confermano anche quest’anno i protagonisti di questa festa. E’ ciò che emerge dall’ultimo sondaggio condotto dall’Unione Nazionale Consumatori che ha stilato la top ten delle vendite natalizie, guardando ai dati Istat sulle vendite al dettaglio.
La top 10 dei regali
I giocattoli (giochi, giocattoli e articoli sportivi) sono al primo posto degli acquisti natalizi, come vuole la tradizione. In seconda posizione ci sono i prodotti per la cura della persona come i profumi, i cosmetici, creme viso-corpo, trousse trucchi. Al terzo gradino, ma sempre sul podio, gli elettrodomestici, come televisori, tostapane, caffetterie elettriche, sbattitori elettrici, robot da cucina, planetaria, rasoi elettrici, radiosveglie.
In quarta posizione, si trovano i prodotti di cartoleria e libri (calendari, penne, agende…), poi, pochissimo distanziati, con rialzi di spesa tutti prossimi al 40%, smartphone e computer (dotazioni per l’informatica e la telefonia, come cordless, stampanti, giochi elettronici), ed, in sesta posizione, i generi casalinghi (utensili da cucina, cristalleria da tavola, porcellane, ceramiche).
Più staccati, con variazioni delle compere intorno al 30%, altri prodotti che includono gioielli, orologi, cornici, oggetti d’oro o argento, fiori e piante, poi, in ottava posizione, abbigliamento e accessori (guanti e cinture non in pelle, cravatte), ed infine, in nona, foto-ottica e strumenti musicali (binocoli, microscopi, telescopi…).
In decima posizione, ultimi della top ten, gli alimentari e le bevande. La voce include sia l’aumento di spesa che si registra per il pranzo di Natale sia i regali a base di cibo, come panettoni, pandori, dolciumi, spumanti.
Le calzature, articoli in pelle e da viaggio (valige, borse, portafogli …), sono solo in undicesima posizione, fuori dalla classifica. Bisogna comunque tenere presente che gli acquisti di abbigliamento e calzature sono anche influenzati dall’imminente arrivo dei saldi.