La nuova banconota da 20 euro: novità anti-falsari
E’ in arrivo una nuova banconota – il tanto atteso taglio da 20 euro – che promette di essere lo strumento migliore per la lotta contro i falsari. E’ stato infatti introdotta la “finestra con ritratto” integrata nell’ologramma in modo da rendere più difficile il lavoro ai falsari. Tramite un comunicato stampa la BCE ha fornito i dettagli, aggiungendo anche che le aziende europee – poco meno di tre milioni – riceveranno un opuscolo informativo per scoprirne tutte le caratteristiche così da imparare a riconoscerle in tempi brevi. In particolare, saranno illustrati tutti gli aspetti grafici e iconici, con riferimento soprattutto alle differenze che intercorrono fra la muova banconota e quella vecchia.
La BCE ha anche invitato le aziende e gli esercizi commerciali ad adeguarsi con strumenti elettronici idonei al riconoscimento delle nuova banconote quanto prima possibile. L’obiettivo della Banca Centrale Europea, infatti, è quello di diffondere quanto prima tutte le informazioni così da sostituire definitivamente la vecchia banconota.
Questa necessità è nata in relazione alla consapevolezza che il taglio da 20 euro è quello in assoluto più falsificato in tutta la Comunità Europea. Per questo motivo, la BCE è voluta correre ai ripari mettendo in produzione questa nuova banconota che è stata creata utilizzando una serie di accorgimenti che dovrebbero impedirne la falsificazione.
Il nuovo taglio da 20 euro entrerà in circolazione il prossimo 25 Novembre. La Banca d’Italia, in una recente conferenza stampa per la presentazione del taglio, ha invitato tutti gli italiani – così come sta avvenendo già nelle altre nazioni – ad utilizzare il metodo che prevede contemporaneamente l’utilizzo del tatto, dello sguardo e del ‘muovere’ la banconota per scoprirne tutti gli aspetti e distinguerla da una eventualmente falsa. Inoltre, per agevolare tutti i cittadini che vogliano saperne di più, ha creato un opuscolo – in collaborazione anche con le altre Banche europee e con la stessa BCE – che ne illustra le caratteristiche principali ed è corredato da una serie di foto che dovrebbero essere esemplificative. Anche le diverse regioni, però, stanno autonomamente organizzando incontri e corsi di formazioni tesi allo stesso obiettivo.
Dai governi europei c’è la speranza, con questo nuovo taglio, di dare un notevole impulso alla lotta alla contraffazione che nell’intera comunità sta creando un buco di bilancio non indifferente. L’utilizzo di una particolare filigrana andrebbe proprio inteso in quest’ottica. La stessa decisione era stata presa in passato quanto erano stati altri i tagli oggetto di un totale restyling voluto, in realtà, solo per combatterne la contraffazione. Con gli esperimenti precedenti si è andato incontro ad un notevole successo: di certo la contraffazione non è stata del tutto debellata ma sicuramente il fenomeno ha avuto un notevole ridimensionamento. Non possiamo che augurarci che anche con la nuova banconota da venti il percorso sia il medesimo. Ovviamente, non ci resta che attendere il 25 del prossimo mese per conoscere gli esiti di questa operazione imponente.
il signor Mario ne stamperà presto tantissime!