Certificato di proprietà (CdP) auto perso e/o smarrito: che fare

Scritto il alle 12:25 da Redazione Finanza.com

Il Certificato di proprietà noto con l’abbreviazione CdP o foglio complementare è il documento che certifica l’effettivo proprietario del veicolo ed è rilasciato dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico). In caso di furto, smarrimento o distruzione del CdP, deve essere richiesto il rilascio del duplicato presso l’ufficio locale dell’ACI – Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Anche qualora il documento diventi illeggibili causa strappi, rotture o altri deterioramenti, occorre procedere alla richiesta del duplicato.

Chi può richiedere il duplicato

La richiesta del duplicato deve essere effettuata dall’intestatario del veicolo o da una persona incaricata dall’intestatario. In questo caso occorre una delega scritta rilasciata dal proprietario del veicolo, assieme ad una fotocopia del documento d’identità.

Prima cosa: fare la denuncia di smarrimento e/o furto del CdP

Innanzitutto occorre recarsi presso una Caserma dei Carabinieri od una Questura per effettuare la denuncia di furto o smarrimento del certificato di proprietà/foglio (possibile anche via web). Al momento della denuncia, ed in tempo reale, saranno gli stessi organi di Polizia a collegarsi con la Motorizzazione per chiedere un duplicato direttamente all’Ufficio Centrale Operativo oppure alla stessa Motorizzazione.

In casi di risposta positiva, ci verrà rilasciata un permesso provvisorio che funge da carta di circolazione provvisoria e che sarà valida fino a quando non entreremo in possesso del duplicato mente il nuovo documento verrà spedito direttamente al nostro indirizzo di residenza. Se la risposta sarà negativa, sempre dopo aver ottenuto il rilascio del permesso di circolazione, dovremo allora recarci direttamente al PRA. Per il deterioramento non occorre effettuare alcuna denuncia.

Quali documenti presentare al PRA

Successivamente ci si può recare presso il PRA, portando con sè la denuncia ed il Cdp qualora sia deteriorato.
All’ufficio compileremo il modello NP3C, in doppio originale, compilato e sottoscritto dall’intestatario, disponibile gratuitamente anche presso gli STA delle unità territoriali ACI (PRA) e gli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC)
Porteremo con noi anche la fotocopia di un documento di identità. Potremo anche delegare una persona a recarsi al PRA, purché in possesso dei documenti sopracitati.

Quanto costa il duplicato del CdP

Emolumenti da versare: € 13,50
Imposta di bollo: € 48,00
(dovuta solo in caso di richiesta del duplicato per deterioramento)

Nel caso ci si rivolga ad un ufficio ACI o ad un agenzia pratiche auto, occorrerà aggiungere la tariffa del servizio di intermediazione.

Veicolo intestato ad una società

Se il veicolo è di proprietà di una società, sarà il rappresentante legale a dover effettuare la richiesta di duplicato. Dovrà compilare e sottoscrivere la nota di richiesta nota libera PRA (disponibile sul sito dell’ACI), la dichiarazione sostitutiva di legale rappresentante e portare come sempre un documento d’identità. Anche in questo caso è ammessa la delega.

Veicolo cointestato

Nel caso la vettura fosse cointestata a due o più persone (esempio classico marito e moglie), il duplicato del certificato di proprietà deve essere richiesto con firma, sulla nota libera PRA, di tutti gli intestatari oppure da uno solo, allegando delega e fotocopia del documento di riconoscimento degli altri, oltre ovviamente alla denuncia.

Consiglio finale

Poichè il CdP rappresenta uno dei documenti più importanti relativi alla proprietà del veicolo, si consiglia di non lasciarlo incustodito nel veicolo.

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