Come detrarre le spese per attività sportive nel 730
Spese per attività sportive detraibili nel 730/15: quali, l’importo massimo, la documentazione necessaria
Spese per lo sport dei figli detraibili nel prossimo 730Per il prossimo 730, ricordatevi che sono detraibili anche le spese sostenute per le attività sportive praticate dai propri figli. Cerchiamo allora di chiarire la procedura da seguire per non perdere questa occasione.
Spese per le attività sportive dei figli
Con il 730 è possibile detrarre le spese sostenute per l’abbonamento alla pratica sportiva svolta presso impianti destinati alla pratica dilettantistica. Rientrano in questo campo le palestre, le piscine, compresi gli impianti polisportivi gestiti da soggetti pubblici e privati. I soggetti che erogano il servizio in sostanza devono rientrare, come finalità e assetto giuridico, nelle definizioni previste dall’art. 1 del Decreto Interministeriale del 28 marzo 2007.
Importo della detrazione e requisiti
Come per le altre spese, anche in questo caso esistono delle limitazioni. Per ciascun figlio, infatti, è possibile portare in detrazione un importo massimo pari a 210 euro. Attenzione però, si tratta solo del 19% della spesa sostenuta: se spendete una somma di 200 euro l’anno, la detrazione sarà pari al 19% di 200 euro. Un altro dato da sapere, requisito vincolante per accedere alla detrazione, è quello relativo all’età anagrafica di vostro figlio che deve essere compresa tra i 5 e i 18 anni. A tal proposito una circolare dell’Agenzia delle Entrate, basandosi sul principio di unità del periodo di imposta, ha chiarito che il requisito anagrafico ricorre a patto che sussista anche per una sola parte del periodo di imposta. Chiaramente i figli devono necessariamente risultare a carico e la spesa deve essere sostenuta dal soggetto dichiarante.
Ripartizione della detrazione tra i due genitori
La detrazione spettante può essere ripartita tra gli aventi diritto. Il limite detraibile resta, pure in questo caso, di 210 euro l’anno per ogni figlio. La normale ripartizione della detrazione è del 50%, una diversa percentuale è da indicare nel documento di spesa.
Documentazione
Per beneficiare della detrazione bisognerà produrre il documento che attesti la spesa sostenuta (fattura o ricevuta fiscale). Necessario anche che nel documento giustificativo siano indicati il codice fiscale del soggetto che fruisce della prestazione, gli estremi della società sportiva e il codice fiscale della persona che effettua il pagamento. Il documento deve essere quanto più completo e deve contenere: la denominazione o la ragione sociale e la sede legale o, se trattasi di persona fisica, il nome, il cognome e la residenza insieme al codice fiscale del soggetto che ha reso la prestazione, la causale della spesa, lo sport praticato e l’importo pagato.
Riferimento normativo
La detrazione di imposta del 19% per la pratica di attività sportive è prevista dall’art. 15 lettera i- quinquies del Tuir. La frequenza di scuole calcio, piscine, palestre, ecc. da parte dei vostri figli è quindi agevolata dalla normativa fiscale italiana.