Expo 2015: il Padiglione Cina
La Cina parteciperà per la prima volta ad una Esposizione Universale che si tiene oltreoceano. Dopo aver ospitato l’edizione del 2010 a Shanghai, sarà un battesimo importante per il paese asiatico che presenterà su scala mondiale la propria storia, la propria politica agricola, la propria cultura culinaria. Accanto al Padiglione Nazionale, sono presenti anche altri due Padiglioni: quello di Vanke, colosso del Real Estate cinese e pensato archistar Daniel Libeskind, e quello di China Corporate United Pavilion, nel quale sarà ospitato un consorzio di aziende nazionali.
D’altronde vi erano pochi dubbi sull’affidabilità e l’efficacia dei mezzi e sulla disponibilità delle risorse cinesi. L’Expo 2015 è anche una grande occasione per Cina e Italia di consolidare i rapporti, rafforzare la cooperazione economica e ampliare gli scambi. Già significativi i risultati della campagna di ticketing, i riscontri finora sono ottimi e destinati a migliorare sensibilmente con il passare del tempo. I Tour Operator cinesi non possono che essere soddisfatti di come stanno andando le cose.
Il Padiglione della Cina di Expo Milano 2015 è posizionato nel cuore dell’Esposizione, praticamente a metà del Decumano, la via principale su cui si sviluppa la struttura. Oltre alla posizione strategica, il Padiglione, con più di 4500 metri quadri, è secondo solo a quello della Germania e il suo design, per forme e strutture architettoniche, è un forte richiamo alla tradizione nazionale. Tema predominante della partecipazione all’evento è “Terra di speranza, cibo per la vita”. Un progetto di alto profilo che, c’è da scommetterci, offrirà a tutti i visitatori molti contenuti validi e tanti spunti di interesse. Verranno rappresentate le fasi del calendario lunare, che testimoniano l’armonia tra l’uomo e la natura. L’essere umano sempre al centro dell’attenzione anche nella rappresentazione delle attività legate all’agricoltura e il cibo. Di sicuro interesse pure i temi relativi alla terra, con i diversi panorami cinesi, e all’armonia, dove sarà dato risalto all’equilibrio tra la natura e la ricerca per uno sviluppo sostenibile.
Si tratta dunque di un vero viaggio all’interno della cultura, fra tradizioni, paesaggi e i progressi fatti nel campo della sostenibilità. Cinque aree accompagneranno il visitatore alla scoperta del Padiglione fra natura, ambiente, agricoltura e alimentazione. Molti gli eventi previsti: seminari, scambi culturali, attività con lo scopo di rafforzare la cooperazione fra Cina e Italia ma anche diversivi come le performances teatrali. Tutto a beneficio dei numerosi visitatori attesi, che non avranno certamente modo e tempo per annoiarsi.
He – he e Meng MengLa natura è fortemente presente, con i suoi bei colori e le sue forme, anche nel logo del Padiglione. Le due mascottes “He – he” e “Meng Meng” rappresentano nella cultura cinese rispettivamente il legame tra l’uomo e il grano, e il futuro. He infatti è l’ideogramma più connesso alla parola armonia.