Bancomat smarrito: cosa fare, dove fare denuncia, come procedere
Smarrire il bancomat durante le frenetiche attività quotidiane è, purtroppo, un evento notevolmente diffuso e perciò occorre sapere esattamente come comportarsi, al fine di preservare i propri risparmi e ripristinare in breve tempo il servizio. La tempestività è necessaria soprattutto in caso di furto a cui può seguire un uso fraudolento della vostra carta.
Ecco una breve guida su come recuperare il bancomat, bloccare o sostituire la preziosa tessera magnetica.
Bloccare immediatamente l’uso della carta nel territorio italiano e all’estero.
Una delle prime operazioni da svolgersi in caso di smarrimento o furto è procedere con il blocco del bancomat, un’operazione che ne rende impossibile l’utilizzo in qualunque sportello e su tutto il territorio italiano. In questo modo ogni fine fraudolento è scongiurato. Per effettuare la procedura è necessario contattare la sede principale della banca affiliata, oppure utilizzare il numero verde (800 822 056) messo a disposizione dalla SIA (Società Interbancaria per l’Automazione), che gestisce l’intero circuito, e valido per tutti i bancomat. Nel caso si opti per contattare la SIA, il suo stesso centralino prevederà a contattare la banca di appartenenza, che a sua volta bloccherà immediatamente la funzionalità del bancomat. Se il furto o lo smarrimento della carta non avviene nel territorio italiano, invece, vi sono ugualmente a disposizione dei numeri utili per procedere al blocco immediato del servizio. Tali numeri sono consultabili accedendo al web (http://www.bancheitalia.it/), suddivisi per nazione.
Informazioni utili
La tempestività nel bloccare il bancomat è di assoluta importanza, in quanto tutte le operazioni svolte quando il servizio non è in possesso dell’intestatario, risulteranno comunque a suo carico. Nonostante il blocco della carta, fino a poco tempo fa era prevista una franchigia di 150 euro ma oramai, considerata la concorrenza per tali servizi, questa opzione non è più attuata dalla maggior parte delle banche. Inoltre, oltre alla comunicazione telefonica, occorre confermare il blocco del bancomat tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, alla banca a cui si è affiliati ed alla SIA. Un altro accorgimento utile è quello di annotare l’ora, la data e il nome dell’operatore che procede al blocco della carta, in modo da certificare l’esatto momento della denuncia e provare un eventuale uso illecito del bancomat da parte di terzi.
Denuncia alle forze dell’ordine
Successivamente al blocco del bancomat è opportuno presentare una denuncia di smarrimento alle forze dell’ordine, presso una qualunque caserma dei carabinieri o commissariato di polizia, e conservare accuratamente una coppia del verbale che verrà rilasciato in questa occasione.
Ed il nostro denaro?
Dopo aver comunicato il furto o lo smarrimento del bancomat agli organi competenti, tutti i risparmi contenuti nel conto risultano totalmente tutelati. Nello specifico, l’insieme delle eventuali operazioni illecite compiute successivamente alla vostra denuncia verranno rimborsate, eccetto nel caso in cui l’autore della frode sia lo stesso titolare del conto.
La vostra esperienza: cosa fare se smarrisco il bancomat
Chi volesse aggiungere altri dettagli o raccontare la propria esperienza sullo smarrimento del bancomat, può utilizzare il modulo per i commenti qui sotto o leggere e commentare l’apposito thread pubblicato sul forum di Finanzaonline.com
Sostituire bancomat smarrito e ritrovato?