Google: ne Tablet ne Smartphone, scocca l’ora del Phablet
Il mercato degli smartphone, ormai, è sempre più concorrenziale e agguerrito e, nel mucchio di società che stanno ampliando i loro orizzonti, sviluppando nuove soluzioni, s’inserisce anche Google. Più precisamente, il colosso di Mountain View sembra pronto a fare il suo debutto nel mondo dei phablet, ossia i device che nascono come soluzione ibrida tra smartphone e tablet. Si tratta, in sostanza, di smartphone dallo schermo extra large che finora sono stati quasi totalmente appannaggio di Samsung, in attesa che Apple lanci sul mercato il nuovo iPhone6 di dimensioni generose.
Il device di Google dovrebbe chiamarsi Nexus 6, verrebbe quindi prodotto in collaborazione con Motorola, che però, non è più di proprietà di Google. La società di Mountain View, infatti, aveva acquistato l’azienda di telefonia americana per poi rivenderla tre anni dopo ai cinesi di Lenovo, con cui, quindi, adesso Google comincerà una nuova stagione di collaborazione. Le indiscrezioni su questa partnership sono arrivati da diversi siti specializzati, che hanno individuato nel prototipo Motorola, che attualmente si chiama Shamu, proprio il Nexus 6, la cui uscita, sempre secondo voci di corridoio, potrebbe coincidere con il rilascio del nuovo sistema operativo Android L, che sarebbe quindi installato sul terminale in questione e che non dovrebbe avvenire prima di novembre 2014.
La serie Nexus non è nuova al mercato, perché fino ad ora questo nome è stato utilizzato per indicare tutti quei device 100% Android prodotti in collaborazione con aziende esterne a Google come Lg, la stessa Samsung o Asus, per citarne qualcuna. Htc, per esempio, altra grande casa di produzione di Taiwan, ha allo studio il Nexus 9, ossia un phablet dalle dimensioni molto generose, che dovrebbe raggiungere quasi i 9 pollici di diagonale. La particolarità di questi dispositivi è che vengono distribuiti da Google nel suo Store e che sono stati prodotti sotto stretto controllo da parte di big G, che non ammette nessuna personalizzazione software alle case produttrici.
Le dimensioni del nuovo Nexus 6 dovrebbero essere di poco inferiori ai 6 pollici, si parla di 5,9 pollici di diagonale e tra le caratteristiche di lusso che dovrebbero essere inserite nel device, pare ci sia un lettore di impronte digitali di ultima generazione, alla stregua di dispositivi blasonati come il Samsung S5 o l’iPhone 5S.
Questo è tutto quello che, fino a questo momento, è dato sapere a proposito di un fantomatico Nexus 6: null’altro è trapelato dalla Motorola o da Google, sempre molto riservata quando si tratta di progetti ancora in fase di progettazione e di sviluppo, tranne che per piccole sbavature nella segretezza delle comunicazioni, che hanno portato gli appassionati e gli hacker a conoscenza di questa nuova ipotesi di mercato.
L’indiscrezione, infatti, è nata da un’attenta analisi del tracker Google sugli errori registrati sul protocollo SSL in merito ai nuovi terminali in fase di sviluppo e, proprio in uno degli ultimi, fa la sua comparsa il fantomatico Shamu, che secondo quanto si riferisce, pare sia propri il Nexus 6.
Non resta che attendere una nuova comunicazione, stavolta ufficiale, da parte di Google per capire se il Nexus 6 farà davvero la sua comparsa a novembre, a pochi giorni di distanza dall’uscita dell’iPhone6 che sta catalizzando l’attenzione degli appassionati di nuove tecnologie, permettendo alle altre case di lavorare, quasi, nell’ombra.