Le 10 regole per risparmiare in casa

Scritto il alle 15:08 da Redazione Finanza.com

La crisi nera che ormai da qualche tempo grava sulle risorse economiche delle famiglie italiane nonostante le misure correttive del governo sembra non passare. La situazione resta pesante e non rimane che correre ai ripari. Con alcune piccole accortezze si possono limitare le spese e ottenere risparmi utili a tutto beneficio del bilancio familiare. Senza doversi inventare niente di speciale né cambiare radicalmente le proprie abitudini, ma seguendo alcune regole e con piccoli gesti quotidiani si può aiutare sensibilmente il portafogli. Ridurre sprechi e spese in bolletta salvaguardando anche un bene prezioso come l’acqua si può. Ecco dieci regole utili per risparmiare in casa:

Corretto uso dell’acqua

1) Preferire la doccia al bagno perché solitamente riempire totalmente una vasca comporta un consumo d’acqua nettamente superiore rispetto alla doccia.

2) Tenere aperto il rubinetto solo ed esclusivamente per il tempo strettamente necessario. Una cattiva quanto consolidata abitudine è quella di far scorrere l’acqua inutilmente andando incontro a uno spreco enorme.

3) Comprare elettrodomestici moderni e progettati per economizzare sul consumo di acqua. La spesa per l’acquisto sarà innegabilmente maggiore, ma i vantaggi che seguiranno vi ripagheranno dei costi sostenuti senza ombra di dubbio.

4) Effettuare i lavaggi utilizzando gli elettrodomestici a pieno carico e pulire con regolarità i filtri. Particolare riguardo anche alla quantità di detersivo da usare perché le lavatrici e le lavastoviglie di garantita qualità per funzionare alla perfezione non necessitano di dosi esagerate. Evitare i lavaggi a temperature alte anche per non compromettere la durata dei tessuti.

5) Periodicamente, con una semplice operazione, non dimenticatevi di controllare se ci sono delle perdite. Basta chiudere tutti i rubinetti e verificare se il contatore dell’acqua continua a girare.

Risparmiare energia

6) Una delle regole d’oro per risparmiare energia è quella di utilizzare le lampadine a basso consumo. In commercio ce ne sono tante e l’utilizzo di questo genere di lampadine favorisce un risparmio annuale di un po’ di euro.

7) Un accorgimento semplice da seguire ma di cui per distrazione spesso ci si dimentica è quello di spegnere la luce quando si esce dalla stanza.

8) Spegnere il pulsante della televisione, dello stereo, del PC o della lavatrice. Lasciare queste apparecchiature inutilizzate in stand by è uno spreco da evitare. Un’altra soluzione valida è quella di staccare direttamente l’interruttore dell’apparecchio domestico.

9) Evitate di lasciare il cellulare in carica per l’intera notte. Oltre al consumo di tanta energia inutile si compromette anche la batteria dello stesso cellulare. Appena carico ricordatevi di staccare la presa dalla corrente.

10) Fare applicare le valvole termostatiche ai caloriferi. Impostare la temperatura intorno ai 18 – 19 gradi, ideale per gli ambienti domestici. La notte, quando si va a dormire, abbassare la temperatura di qualche grado significherà risparmiare sui consumi senza risentire della variazione. La caldaia va controllata con una certa regolarità perché un corretto uso della stessa costituirà un bel risparmio, un minore inquinamento e non si correranno rischi.

Dieci consigli semplici ma utilissimi e facili da seguire che vi permetteranno di ridurre le spese e di ricevere bollette più sostenibili.

2 commenti Commenta
andrea4891
Scritto il 18 Maggio 2014 at 00:26

ho letto perchè volevo sapere che sciocchezze eravate capaci di raccontare, e mi dichiaro ampiamente soddisfatto: da “”soluzione valida è quella di staccare direttamente l’interruttore dell’apparecchio domestico”” 😯 🙄 😐 allo spegnere la luce quando uscite dalla stanza: dei veri geni, SE NON ESISTESTE BISOGNEREBBE INVENTARVI :mrgreen: :mrgreen:

ddb
Scritto il 18 Maggio 2014 at 14:02

Non concordo per il punto 10.
Porto a conoscenza che ci sono due scuole di pensiero.
La prima vede la regolazione della temperatura modulata in funzione dell’occupazione degli locali e nell’arco della giornata (come da voi consigliato).
La seconda invece di impostare una temperatura tenendola costante.
Il sottoscritto dopo 15 anni di utilizzo della prima soluzione (17°C mattina e pomeriggio, 18,5°C tardo pom. e cena, 17 durante notte, 19,5 alla sveglia), dopo aver registrato i consumi settimanali nell’arco di un anno è passato alla seconda regolazione.
Diminuito la temperatura di mancata della caldaia da 65 a 50 °C tengo la temperatura sempre a 19,5°C.
I consumi si sono ridotti del 30%, la qualità ambientale è migliorata (tranne la notte che fa troppo caldo, ma provvederò con nuove prove).
Quindi direi che va considerato caso per caso, ovvero casa per casa (impianto, esposizione, abitudini cambi d’aria, tipo di isolamento, ecc).
Fate le vostre prove. 😀

Articoli dal Network di Finanza.com
Guest post: Trading Room #513. Il grafico FTSEMIB weekly continua nella sua corsa rialzista, con u
"Governare è far credere" o forse più, "il fine giustifica i mezzi", ma il significato è chia
Malgrado tutto le tendenze sono mantenute e siamo arrivati ad un passo dal target. E ovviamente ades
Iniziamo con le buone notizie. In Germania, crollano la produzione industriale e i consumi e
FTSEMIB 40 AGGIORNAMENTO DEL 29 FEBBRAIO 2024   Il grafico dei prezzi conferma visivamente
29 febbraio 2024 UNICREDIT Lettura grafica e analisi dei posizionamenti monetaria relativi alla sc
Come vedremo nel fine settimana insieme al nostro Machiavelli, le ultime minute hanno rivelato c
Guest post: Trading Room #512. Il grafico FTSEMIB weekly ha raggiunto vette importanti ma anche un
La trimestrale di NVIDIA stupisce i mercati e il rally continua. Ma allo stesso tempo, il mercato ob
La Cina è un'immensa mina deflattiva esplosa nell'oceano globale, una spettacolare bolla immobi