Lavoro: ecco le competenze più richieste dalle aziende
Trovare o cambiare lavoro oggi è diventato una mission impossible? Una carta da giocarsi nel curriculum o durante i colloqui è quella di far risaltare le proprie competenze, intese come l’insieme di “qualità professionali in termini di conoscenze, capacità e abilità, doti professionali e personali, atteggiamenti”, che diventano oggi il vero valore aggiunto per inserirsi nel mondo del lavoro e rimanerci (sempre che uno ce le abbia). Ma quali sono? Una risposta è arrivata da ManpowerGroup Italia, che ha realizzato l’indagine Soft Skills Talent, in collaborazione con l’università di Firenze.
Competenze chiave per un giovane alle prime esperienze lavorative:
1)la collaborazione, ossia la capacità di saper lavorare in un gruppo
2)l’orientamento al risultato, ossia la capacità di non arretrare di fronte alle difficoltà
3)il pensiero ideativo, cioè la flessibilità e capacità di mostrare interesse e curiosità verso le nuove opportunità.
Competenze indispensabili da sviluppare per far fronte efficacemente ai cambiamenti del contesto socioeconomico attuale e dei prossimi anni:
1)l’agilità, intesa come l’essere capaci di svolgere più attività contemporaneamente e generare idee valide e innovative per il proprio contesto
2)l’etica professionale come capacità di valutare l’impatto delle proprie azioni sugli altri nel rispetto di norme giuridiche e morali
3)l’integrazione organizzativa, ossia la capacità di adattamento al contesto lavorativo di riferimento per individuare velocemente i corretti referenti e avviare collaborazioni proficue.