Capodanno 2014: il menù del Cenone senza rischiare di farsi spennare
Il Capodanno è ormai alle porte ed è già tempo di pensare a cosa portare in tavola la notte di San Silvestro nel caso si decida di trascorrere la serata a casa in compagnia di amici. Una cena buona e adatta all’occasione non deve essere necessariamente dispendiosa. Ecco qualche consiglio per evitare di farsi spennare.
Antipasti
Un grande classico, intramontabile, è il vassoio degli antipasti di terra e di mare, da servire insieme, separatamente, oppure a scelta in base alla tipologia di cena prevista.
Per il vassoio degli antipasti di terra sono indispensabili i salumi: prosciutto crudo e cotto, bresaola e salami sono i capisaldi di questa portata, a cui però vanno aggiunti formaggi, possibilmente diversificati, ma anche funghi, olive e verdure cotte, magari arrosto, come melanzane e zucchine. Perfetti anche gli sformati di verdure e i pinzimoni.
Per quanto riguarda gli antipasti di pesce, invece, impossibile non portare in tavola i gamberetti in salsa cocktail, le acciughe o gli stuzzichini di salmone da accompagnare alle bruschette. Si tratta di cibi della tradizione italiana che possono essere preparati senza grandi fatiche perché non impegnativi e che hanno anche un costo ridotto, ideali per fare bella figura senza investire budget elevati.
Primi
Anche per quanto riguarda i primi, è bene avere sempre due possibilità di scelta perché non tutti sono amanti del pesce.
Per quanto riguarda il primo piatto di terra, quindi, sarebbero perfette le fettuccine in crema di funghi, una ricetta gustosa e di grande impatto, adatta anche da preparare per una tavolata numerosa. Oltre alle fettuccine fresche all’uovo, bisogna procurarsi i funghi, possibilmente porcini e raccolti di fresco, del formaggio cremoso, aglio, sale, pepe, olio e prezzemolo. Per le dosi bisogna regolarsi sula base di quelle che sono le persone che siederanno al tavolo ma è sempre meglio abbondare leggermente. E’ un piatto adatto a grandi e piccini e le varianti sul tema, nel caso si sia a conoscenza di intolleranze o sapori non graditi a tutti, vanno sempre bene.
Per quanto riguarda, invece, il primo piatto di mare, sono ottimi gli spaghetti alla chitarra con sgombro, un piatto veloce, che oltre al pesce in questione acquistabile a un costo economico in tutte le pescherie e fatto cuocere precedentemente a fuoco lento in un letto di pinzimonio, richiede pochi altri ingredienti: olio, sale, aglio e pomodorini essiccati al forno. Poi l’impiattamento segue la fantasia del cuoco, ma di base è un piatto semplice ed economico.
Secondi
Anche per i secondi è bene dare la doppia opzione di carne e di pesce.
Per quanto riguarda le carni, vanno sempre bene gli arrosti misti: spiedini, braciole e bistecche cotte sul fuoco di un barbecue o su un camino sono il secondo perfetto per la cena di Capodanno ma chi preferisce sapori più delicati e raffinati può optare per le scaloppine al vino con contorno di verdure, anche in crema per un effetto più scenografico.
Per quanto riguarda il pesce, invece, coi gamberoni non si sbaglia mai, ma per chi cerca qualcosa di più sofisticato, i calamari ripieni sono la scelta più giusta: dopo averli ben puliti, vanno farciti a crudo con una crema fatta di purè di patate, pane, sale, erbette e olio da mescolare per bene e inserire con la tasca.
Dolce
Come rinunciare al panettone e al pandoro? Tradizionali ed economici, si adattano a qualsiasi tavola. Se poi si vuole osare, si possono portare a tavola con la crema pasticcera precedentemente preparata, da versare sulle fette a discrezione dei commensali.