Correlazioni: un modo immediato per coprire il rischio
Negli ultimi anni molte delle classiche correlazioni che hanno caratterizzato per lungo tempo sono saltate: il classico modello che vedeva salire il mercato azionario e scendere quello obbligazionario e viceversa nel corso della crisi dei mercati in più occasioni si è mostrato mendace. Un mercato che invece ha sempre visto mantenere una certa centralità delle correlazioni è quello del Forex. Alla base di questo fenomeno vi sono primariamente le diverse basi macroeconomiche e politiche monetarie adottate delle Banche centrali dei diversi Paesi. Nazioni che adottano differenti monete e che vedono riconosciuta la forza o la debolezza della propria divisa rispetto a un’altra proprio in base a questi fattori.
Da alcune settimane, da quando a fine ottobre è stata rilasciata la nuova versione del sito, IG ha deciso di mettere a disposizione di tutti i risparmiatori italiani i dati sulle correzioni di tutti i cross del mercato Forex. Accedendo alla parte dedicata al Forex nella sezione ‘Analisi mercato’ del portale del broker specializzato nei CFD, l’investitore potrà così avere un’immediata fotografia sulle correlazioni di tutte le valute e sfruttare questa indicazione per sviluppare la propria strategia di trading.
Già il timeframe messo a disposizione degli investitori rappresenta un punto di forza notevole all’interno dell’offerta italiana. IG infatti offre la possibilità di monitorare le correlazioni tra valute sia su un orizzonte temporale classico quale quello daily, settimanale, mensile o annuale, sia su un timeframe maggiormente efficace per i trader intraday. La funzione, in precedenza accessibile solo tramite la piattaforma Insight, consente infatti di osservare le correlazioni anche sui 5, 30, 60 e 240 minuti.
Nella tabella correlazioni tra prezzi l’investitore troverà dei valori indicati tra il -1 e il +1: nel primo caso la correlazione tra due coppie di valute sarà completamente inversa, nel secondo caso a una variazione dell’1% del valore di una coppia corrisponderà una medesima variazione del valore dell’altra coppia.
Le indicazioni fornite da IG possono essere sfruttate dai trader per sviluppare primariamente due strategie di trading: la prima di copertura, la seconda di spread trading. Al lato pratico basti pensare a un esempio per capire le reali opportunità di questo servizio.
Il trader che ha una visione rialzista sul cross euro/dollaro potrebbe decidere semplicemente di prendere una posizione long, assumendosene così il normale rischio legato ad un’erronea visione iniziale. Sapere l’andamento delle correlazioni potrebbe però permettere all’investitore di ridurre il rischio complessivo dell’operazione. Prendendo per esempio posizione al rialzo sul cross dollaro Usa/ franco svizzero, coppia che ha una correlazione negativa vicino al -1 nei confronti del cross euro/dollaro, il risparmiatore di fatto riuscirà a proteggere quasi completamente la propria posizione da movimenti avversi inizialmente non previsti.
Se nell’esempio la copertura è avvenuta con l’acquisto del cross con correlazione negativa, nel caso di cross aventi correlazioni positive l’investitore avrebbe trovato un’analoga protezione andando a vendere il cross con la correlazione più vicina a 1.