Conclave 2013: in attesa del nuovo Papa i romani si scoprono affittacamere
Il Conclave è diventato un’occasione per fare cassa per i romani che si riscoprono affittacamere in attesa della nomina del nuovo Papa. Secondo le analisi di Casevacanza.it, sito del gruppo Immobiliare.it specializzato in affitti turistici, dal giorno stesso in cui è stata data la notizia delle dimissioni di Papa Benedetto XVI gli annunci di case vacanza nella Capitale sono aumentati del 20%.
“Nel giro di pochi giorni non solo è cresciuto il numero di case disponibili per un affitto di breve periodo – ha commentato Francesco Lorenzani, responsabile di Casevacanza.it – ma chi aveva già pubblicato un annuncio nei mesi precedenti è spesso corso a modificarlo, mettendo in evidenza la vicinanza dell’immobile al Vaticano, o l’esistenza di comodi collegamenti con la Cappella Sistina. Anche i prezzi sono cresciuti, portando le cifre a livelli di alta stagione“.
Se Roma è una città contraddistinta da una costanza sia della domanda, sia dell’offerta di alloggi per brevi periodi, l’epocale notizia delle dimissioni di Papa Ratzinger ha generato un rinnovato interesse nei confronti della Capitale: la scelta del nuovo Romano Pontefice assume i connotati di un evento imperdibile, che attirerà turisti, pellegrini, troupe giornalistiche e lavoratori di tutti i tipi.
Il fermento sul fronte immobiliare è iniziato prima dell’avvio del Conclave, con chi ha voglia di dire “Io c’ero” nel giorno dell’elezione del nuovo Pontefice che è immediatamente corso ai ripari: la domanda di alloggi per il periodo compreso tra l’11 e il 17 marzo ha visto un aumento del 30%. I prezzi più bassi e una maggiore autonomia (in termini di orari e gestione) rispetto agli hotel confermano un apprezzamento sempre maggiore per gli immobili turistici, e la Capitale resta una delle destinazioni più amate da chi punta a questa forma ricettiva.