Parte il progetto “Insieme”: Mediobanca e il Cus unite per promuovere l’inclusione sociale con lo sport
Insieme. Si chiama così il progetto presentato ieri dal Gruppo Mediobanca, in collaborazione con il Cus Milano Rugby e con la partecipazione del Comune di Milano, che punta a promuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport. L’iniziativa è triennale e prende il via da Quarto Oggiaro
Promuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport. Con questo obiettivo Mediobanca ha lanciato il progetto “Insieme“, realizzato con la collaborazione del Cus Milano Rugby e con la partecipazione del Comune di Milano. L’iniziativa – presentata ieri presso la sede di Mediobanca dall’amministratore delegato Alberto Nagel, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, e del presidente del Cus Milano Rugby, Sergio Vicinanza – è triennale e prende il via da Quarto Oggiaro.
“Il Gruppo Mediobanca vuole svolgere un ruolo attivo nelle comunità in cui opera, perseguendo un progetto di crescita sostenibile – ha dichiarato l’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel -. In particolare il Gruppo è da sempre vicino alla città di Milano attraverso numerosi progetti: dalla ricerca, all’arte, allo sport, in coerenza con il criterio della vicinanza territoriale delle iniziative solidali. Attraverso progetti che favoriscono l’inclusione sociale e lo sviluppo delle nuove generazioni vogliamo contribuire alla costruzione del futuro della nostra città”.
L’iniziativa “Insieme”
Il progetto “Insieme”, finalizzato alla promozione della pratica sportiva come fattore di aggregazione sociale e occasione di crescita per i minori appartenenti a fasce socialmente deboli e a rischio esclusione, verrà esteso anche alle aree di Baggio e via Padova. Saranno coinvolti fino a 1.500 bambine e bambini, ragazze e ragazzi, di età compresa tra 8 e 14 anni (dalla terza alla quinta elementare, le tre medie). L’attività, che sarà finanziata da Mediobanca e organizzata e gestita dal Cus Milano Rugby attraverso un team di educatori e tecnici qualificati coordinati dall’ex rugbista Diego Dominguez, prevede un percorso di avvicinamento alle discipline di rugby, pallavolo e atletica leggera con interventi nelle classi di almeno tre istituti del quartiere e l’organizzazione di corsi pomeridiani durante l’intero anno scolastico presso un centro sportivo della zona. Oltre all’assistenza di uno psicologo dello sport e di un responsabile medico che certificherà l’idoneità alla pratica sportiva dei ragazzi, saranno forniti ai partecipanti i materiali necessari per svolgere le varie discipline.
“Puntare sui giovani e sulle scuole significa puntare sul futuro della città. Lo sport è un mezzo che porterà grandi benefici a Quarto Oggiaro, Baggio e via Padova, quartieri che meritano tutta la nostra attenzione”, ha dichiarato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.