Back to school, in arrivo una batosta per le famiglie
Si fa sempre più vicino il rientro sui banchi di scuola. Si tratta di un appuntamento importante con cui fare letteralmente i conti: i costi di libri, astucci, diari e in generale di tutto l’occorrente per il ritorno dei figli sui banchi di scuola rappresentano una notevole voce di spesa per le famiglie. Come ogni anno l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato del materiale scolastico, registrando un aumento medio dello 0,7% rispetto al 2016. Complessivamente la spesa per il corredo scolastico (più i “ricambi”) passerà da 518 euro dello scorso anno a 522 euro di quest’anno. Ad aumentare maggiormente sono i diari e gli zaini.
Particolarmente gravosi, come sempre, risultano i costi per i libri di testo. Nonostante sia stata rilevata una flessione rispetto allo scorso anno, le spese sono ancora elevate e mettono a dura prova i bilanci delle famiglie: nel 2017 mediamente per i libri e due dizionari si spenderanno 462 euro per ogni studente, il -7,2% rispetto allo scorso anno (calcolo effettuato prendendo in considerazione le diverse classi delle scuole medie inferiori, licei ed istituti tecnici).
Le spese sono particolarmente alte per gli alunni delle classi prime. Nel dettaglio:
– Uno studente di prima media spenderà mediamente per i libri di testo e due dizionari 429,11 euro (il -7% rispetto allo scorso anno). A tali spese vanno aggiunti +522 per il corredo scolastico e i ricambi durante l’intero anno, per un totale di 951,11 euro.
– Un studente di primo liceo spenderà per i libri di testo e quattro dizionari 688,83 euro (il -9% rispetto allo scorso anno) e i 522 euro per il corredo scolastico e i ricambi, per un totale di ben 1.210,83 euro.