Bollette luce e gas più care da ottobre. Associazione consumatori: “Aumenti incomprensibili”
Rincari in arrivo per le bollette di luce e gas. A partire da domani (primo ottobre) per la famiglia media la bolletta dell’elettricità registrerà un rincaro del 3,4%, mentre quella del gas subirà un aumento del 2,4%. Queste le indicazioni arrivate dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico contenute nell’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori per il quarto trimestre 2015. Il risparmio complessivo nel 2015 per elettricità e gas sarà, tuttavia, di oltre 60 euro per famiglia tipo.
Secondo i calcoli dell’autorità, per l’elettricità la spesa per la famiglia media nel periodo gennaio-dicembre 2015 sarà di circa 505 euro, con un calo del 2,2% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di oltre 11 euro. Per il gas la spesa della famiglia media per lo stesso periodo sarà di circa 1.123 euro, con una riduzione del 4,2%, corrispondente a un risparmio di circa 50 euro rispetto all’anno passato.
Il rialzo per l’energia elettrica che avverrà nell’ultimo trimestre del 2015 è sostanzialmente dovuto, spiega l’autorità, a due elementi. Il primo riguarda l’aumento dei costi complessivi per l’approvvigionamento della “materia energia” che risente dei picchi di prezzo registrati sul mercato all’ingrosso nello scorso mese di luglio (+39% rispetto a giugno) a fronte di consumi di elettricità eccezionalmente elevati per il caldo record. Il secondo è, invece, l’esigenza di adeguare ancora al rialzo gli oneri di sistema, in particolare per sostenere i costi straordinari connessi alla fine del meccanismo di ritiro dei certificati verdi nel 2016 e i costi per gli incentivi all’efficienza energetica.
Per il gas l’autorità segnala un leggero calo della componente materia prima che riflette le aspettative al ribasso delle quotazioni a termine nei mercati all’ingrosso in Italia e in Europa, rendendo meno evidente quella che sarebbe la normale dinamica dei mercati al rialzo legata all’andamento stagionale dei consumi.
“Pessima notizia“. Così vengono bollati dall’Unione Nazionale Consumatori i rincari energetici che partiranno domani. “Si interrompe un calo che durava ininterrottamente dall’inizio dell’anno. Per le famiglie che già faticano ad arrivare alla fine del mese, un brutto colpo”, ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell’Unione Nazionale Consumatori, aggiungendo che “nonostante i tentativi di spiegazione dell’Authority, si tratta di aumenti incomprensibili, considerata la diminuzione sia del prezzo del petrolio che del gas a livello internazionale”.