Expo 2015: Padiglione Angola
Con un’estetica bella e particolarmente caratterizzata dalla singolare forma di un baobab africano, il Padiglione dell’Angola presenta diversi aspetti meritevoli di un’attenta e costruttiva visita. Un concept architettonico che mette chiaramente in risalto l’albero sacro della cultura angolana. Il baobab è un punto di partenza per il visitatore, che proprio da qui inizia un interessante viaggio gastronomico e culturale da vivere intensamente all’interno del Padiglione. Una struttura molto spettacolare, tra le prime che si incontrano entrando dall’ingresso Ovest, caratterizzata anche dalla facciata in legno. Facilmente smontabile e riutilizzabile in virtù del fatto che è stata realizzata con materiali sostenibili.
Un Padiglione di circa 2000 metri quadri sviluppato su tre piani più una terrazza. Un chiaro invito a sperimentare lo stile di vita del Paese africano, anche grazie all’uso delle nuove tecnologie. L’Angola perfettamente in linea con il tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, propone uno spazio espositivo incentrato sugli elementi portanti della storia africana per trattare con la dovuta attenzione il delicato tema della produzione e del consumo di cibo. Un viaggio nell’alimentazione angolana fatta di piatti locali, capace di unire influssi portoghesi, brasiliani e anche italiani. A tale proposito sulla terrazza, oltre ad alcuni orti botanici, si trova il ristorante panoramico in grado di offrire diverse specialità ittiche come il cartoccio di pesce spada. Interessante, inoltre, la presenza al terzo piano di un gioco interattivo per conoscere se le proprie abitudini alimentari sono giuste. Insomma, una bella esperienza per il visitatore tra percorsi tattili e fisici.
Un tour veramente significativo alla scoperta della gastronomia tipica della terra angolana, per comprendere come questi prodotti potranno essere utilizzati dalle future generazioni in funzione di una vita evidentemente più sana. Tante idee per un futuro migliore, fatto di stili di vita decisamente sostenibili. L’Angola, in linea con gli altri Paesi africani, ha scelto l’Expo Milano 2015 per sfruttare la grande occasione mondiale e trasmettere così la cultura e l’anima della nazione africana. Un obiettivo da raggiungere promuovendo la ricchezza e il grande valore delle sue tradizioni culinarie.
Un’educazione alimentare che parte dall’impegno di accrescere la consapevolezza del Paese angolano rispetto al cibo, fino all’introduzione di buoni livelli qualitativi anche nei mercati locali. Un altro presupposto su cui punta in modo deciso l’Angola è l’innovazione, da valorizzare attraverso il costante sviluppo delle pratiche locali, frutto di grandi tradizioni e antichi sapori, e con l’ausilio delle moderne tecnologie per un percorso di sviluppo sostenibile in piena regola. In questa direzione nella società angolana trova la giusta collocazione il ruolo primario della donna, detentrice delle più antiche tradizioni del Paese.
In sintesi, attraverso il Padiglione presente alla manifestazione universale dell’Expo di Milano, l’Angola offre ai visitatori un’accurata e profonda riflessione sulla cultura e sull’anima della società angolana. Elementi chiave per una giusta riflessione sono l’alimentazione e il ruolo principale svolto dalla donna, espressione centrale della tradizione del Paese.
Dove si trova il Padiglione Angola ad Expo 2015