Auto parcheggiata ? Attenzione, l’assicurazione va pagata
Lasciare un’auto parcheggiata in strada, senza assicurazione, può costare molto caro per l’incauto proprietario. Infatti il comma 2 dell’art 193 codice della strada indica che “Chiunque circola senza la copertura dell’assicurazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 841 a euro 3.287.”. Pertanto, essendo il parcheggio un luogo pubblico, lasciare la propria auto in un luogo aperto è sufficiente per incorrere nella sanzione. Se invece si parcheggia il veicolo presso posti auto condominiali o in aree private, purchè recintati e non aperti a tutti, non si incorre nella sanzione.
L’articolo 193 comma 1 del Codice della Strada è infatti molto chiaro e recita quanto segue:” veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti, secondo le disposizioni della presente legge, dall’assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall’art. 2054 del codice civile”.
Al proprietario del veicolo è però concessa la riduzione ad un quarto della sanzione se provvede a versare il premio assicurativo entro 15 giorni dalla contestazione della violazione. Medesima riduzione qualora invece intenda provvedere alla demolizione dello stesso: in questo caso ha tempo 30 giorni dalla data del verbale per completare le operazioni di radiazione del veicolo dal PRA.
Diverso è il caso, accentuato dalla crisi economica, dei veicoli abbandonati nei parcheggi o lungo le strade in quanto vecchie o inutilizzabili. La Cassazione è intervenuta nel 2008 con una sentenza, secondo la quale, se il mezzo è privo di targa, volante o sedile per la guida, non è obbligatoria l’Rc auto. Tuttavia, onde evitare il degrado urbano, scatta l’obbligo della rottamazione del veicolo. Su questo fronte la severità dei Comuni è certamente maggiore per evitare che l’abbandono di auto diventi un fenomeno più vasto, comportando il degrado delle aree pubbliche.