Turismo: 1 europeo su 5 prenoterà con lo smartphone nel 2015
Dal volo, al taxi, all’hotel e dall’informazione, alla prenotazione al pagamento: internet permette di gestire tutti gli aspetti di un viaggio grazie alla connessione mobile. E i turisti premiano questa evoluzione. Nel 2013, negli Stati Uniti, 3 utenti mobile su 10 hanno prenotato viaggi attraverso il proprio smartphone e più del 50% ha cercato informazioni, mentre dal 2012 al 2014 il mercato dei viaggi generato dalle prenotazioni via mobile ammonterà a 25,8 miliardi di dollari. Nel 2015 una prenotazione di hotel su 3 verrà effettuata via mobile mentre in Europa, nello stesso anno, 1 prenotazione di viaggio su 5 passerà da smartphone.
Questo ciò che è emerso dalla ricerca condotta da Oxford Economics per Amadeus. Secondo lo studio, la crescita dell’accessibilità alle reti mobile e alle soluzioni mobile di informazione, prenotazione e acquisto dei viaggi diventerà uno dei driver principali dello sviluppo dell’intero mercato. La crescente cultura del Now-ism, ovvero l’esigenza dell’immediata disponibilità dei servizi, e la domanda di viaggi “integrati” dalla porta di casa alla destinazione finale, detteranno il futuro del settore. “In un futuro reso sempre più connesso, personalizzato e sostenibile da Internet – ha affermato Francesca Benati, amministratore delegato di Amadeus Italia – la tecnologia ha il compito difficile di mettere in contatto, in tempo reale, la domanda degli utenti e le risposte delle aziende, per garantire un’esperienza di viaggio sicura e garantita dalla porta di casa alla destinazione finale.”
D’altronde stando agli ultimi dati, il numero di utenti dotati di connessioni mobile cresce del 371,9% annuo nei Paesi in via di sviluppo, raggiungendo quota 1,2 miliardi di persone, e del 45% nel resto del mondo, sfiorando il miliardo di utenti connessi, abilitando così un nuovo accesso a informazioni, prenotazioni e pagamenti per il settore viaggi.