Alibaba: la sua Ipo spianerà la strada al settore internet cinese
Non si sa ancora quando esattamente Alibaba sbarcherà a Wall Street, che già si sono scatenate le previsioni su quella che sarà la più grossa Ipo della storia americana e la più importante del 2014. Sebbene il colosso cinese dell’e-commerce abbia depositato la documentazione per il collocamento in Borsa a un valore ufficiale di 1 miliardo di dollari, gli analisti scommettono possa superare i 20 miliardi di dollari, con una valutazione della società tra i 136 e i 250 miliardi. Non solo. Il suo debutto a Wall Street aprirà la strada al settore internet cinese, ancora poco conosciuto ma dalle forti potenzialità. Ne è convinto Jian Shi Cortesi, gestore del fondo JB China Evolution Fund di Swiss & Global Asset Management.
“L’imminente Ipo di Alibaba – sostiene l’esperto – aumenterà notevolmente la visibilità agli investitori globali delle società cinesi operanti nel settore di internet. Sebbene queste aziende in Cina abbiano beneficiato di una crescita eccezionale e molte di esse siano già estremamente redditizie, la loro visibilità globale è ridotta, con la maggior parte delle società che opera solo in Cina e solo in mandarino”. Il comparto internet costituisce per la Cina un tema d’investimento rilevante nel lungo termine, e il settore dell’e-commerce beneficerà della trasformazione della Cina in un’economia trainata dai consumi. Più del 60% dei consumatori online cinesi acquista con frequenza settimanale, contro il 21% a livello globale, secondo le stime PWC. Inoltre, un quarto dei consumatori cinesi effettua acquisti con un telefono cellulare almeno una volta la settimana, mentre nel mondo la media è del 9%.
“La quotazione di Alibaba – prosegue Jian Shi Cortesi – incoraggerà sicuramente altre aziende cinesi a quotarsi in borsa. Le società tecnologiche cinesi ricevono generalmente una buona accoglienza nel Nasdaq, e il debutto di un’azienda dal profilo e dalle dimensioni di Alibaba migliorerà ulteriormente agli occhi degli investitori globali l’immagine delle aziende cinesi operanti nel settore di internet, trainando così la crescita”.
Il conto alla rovescia a Wall Street è iniziato e chi detiene oggi le azioni Alibaba si sta già sfregando le mani, come Yahoo che possiede il 24% della società cinese.