Il Made in Italy lo apprezzano di più gli americani o i cinesi?
Il Made in Italy è ancora sinonimo di qualità e tradizione nel mondo? E soprattutto l’America e la Cina, che rappresentano rispettivamente la prima e la seconda principale economia del mondo, la apprezzano davvero? Una risposta è arrivata dalla recente indagine “Rebranding Made in Italy” commissionata da Saatchi & Saatchi Italia e condotta dall’istituto di ricerca canadese Hotspex, mettendo a confronto i prodotti italiani con quelli francesi.
Nonostante il riconoscimento a livello globale di peculiarità come qualità e tradizione, i dati della ricerca dimostrano come il Made in Italy risulti ancora poco compreso nella sua totalità. Ciò che non emerge è proprio uno dei tratti caratteristici dell’Italia, del suo popolo e dei suoi prodotti: la passione. All’estero i prodotti del Bel Paese sono avvertiti come di qualità ma privi di personalità e di fascino, caratteristiche queste che sembrano essere, per il momento, più diffusamente presenti nell’offerta del Made in France.
Entrando nel vivo della questione: in Cina il confronto Italia – Francia è nettamente vinto dai francesi, mentre in America si tende a preferire e quindi acquistare prodotti di produzione italiana, avvertiti come più affidabili e di buona fattura rispetto all’offerta francese, pur restando ben lontani dall’esprimere la carica emotiva della madre patria.