Bitcoin, la moneta virtuale pronta all’esordio ufficiale nell’NBA
Il fenomeno dei Bitcoin, la moneta virtuale che sta spopolando in tutto il mondo, fa il suo ingresso anche nel mondo dello sport. L’esordio ufficiale avverrà nell’Nba americana grazie ai Sacramento Kings.
La squadra di basket ha infatti annunciato che accetterà Bitcoin per l’acquisto di biglietti per assistere alle partite e l’acquisto di prodotti di merchandise. I Sacramento Kings saranno così la prima squadra professionista ad accettare la valuta virtuale. Non stupisce la decisione della squadra di pallacanestro americana visto che è da tempo che il proprietario Vivek Ranadivé parla di “Nba 3.0”, che si concretizza nel focalizzarsi sugli investimenti in tecnologia. Il tutto per stabilire una presenza globale e consolidare il rapporto tra team e tifoseria.
Diventando la prima squadra sportiva professionale ad accettare Bitcoin, i Sacramento Kings continuano a dimostrare che sono a un punto decisivo della commistione tra sport e tecnologia.
“Per come la vedo, il bitcoin ha raggiunto un punto di svolta, smettendo di essere una curiosità per diventare una legittima forma di fare commercio” ha dichiarato il proprietario della squadra della Nba, Vivek Ranadivé, spiegando la sua decisione.
Dai biglietti e alle maglie, dagli hot dog e alla birra. I tifosi potranno acquistare ogni cosa con Bitcoin, sia attraverso transazioni online sia attraverso i pagamenti mobili direttamente allo stadio. Le transazioni avverranno tramite Bitpay, la maggiore piattaforma di pagamento per i Bitcoin. L’obiettivo è partire ufficialmente tra poco più di un mese: il primo marzo.