RC auto alle stelle: in Italia paghiamo l’80% in più rispetto alla Germania
Negli ultimi anni il costo medio dovuto per il premio assicurativo Rc auto ha raggiunto livelli tali da diventare una voce del bilancio familiare da prendere in grande considerazione. Da una recente indagine conoscitiva portata avanti a febbraio dall’Antitrust, è emerso che il premio medio che gli automobilisti italiani devono pagare è molto superiore rispetto alla media di altri Paesi che fanno parte dell’Unione Europea.
Giusto per riportare alcuni dati, è più che doppio rispetto a quello pagato dagli automobilisti francesi e portoghesi, maggiorato dell’80% rispetto a quello che devono far fronte quelli tedeschi e del 70% di quelli olandesi. Insomma, una discrepanza davvero netta che sommata ai costi eccessivi dei carburanti in Italia, spiega in buona parte il perché il settore automobilistico risulta essere uno di quelli con i maggiori problemi. Oltre al presentare questi dati, l’Antitrust ha anche avanzato delle proposte tese a far abbassare i costi assicurativi andando a ristrutturare e modificare la tipologia di contratto che c’è alla base delle polizze. Tralasciando questo discorso cerchiamo ora di capire il perché in Italia ci sia questo livello di costi. Il problema principale è legato all’eccessivo numero di sinistri che ogni anno si verificano sul nostro territorio. La stessa indagine dell’Antitrust ha rimarcato come nel nostro Paese il numero di incidenti stradali è ancora una volta il doppio rispetto a quello della Francia e dell’Olanda, mentre si attesta intorno ad +30% rispetto a quello della Germania. Questo aspetto condiziona in maniera significativa il costo del premio Rc auto giacché le agenzie dovendo far fronte ad un maggior numero di risarcimenti, si vedono costrette a rincarare i prezzi.
Nel panorama italiano la situazione è piuttosto variegata visto che il numero di incidenti è in alcune regioni molto alto come ad esempio in Campania dove non a caso, il premio risulta essere il più alto d’Italia. Tornado ad un discorso di carattere nazionale, i costi dovuti per il risarcimento danni a seguito di sinistri, è anche più elevato rispetto a quello dell’altre nazioni. Ad esempio è pari al +13% rispetto a quelli riscontrati in Francia che in questa speciale classifica ci segue abbastanza distaccata.
Tutto cio’ genera una sorta di circolo ‘vizioso’ che deve essere assolutamente spezzato con nuove modalità per il risarcimento danni e per il calcolo del conseguente premio. Va comunque rimarcato che anche il sistema italiano, così strutturato prevede una scarsa concorrenza tra le varie compagnie a scapito dei consumatori. Altro aspetto che incide sul costo della polizza assicurativa, è l’elevato numero di frodi accertate ai danni delle compagnie assicurative, che sovente sono vittime di raggiri organizzate alle loro spalle con incidenti mai avvenuti e via dicendo. Tuttavia, nella stessa indagini per la verità un po’ a sorpresa, non è l’Italia il Paese con il maggior numero di frodi accertati bensì la b